Pagine che da cartacee si fanno digitali

raccontando la dimensione più intima del sovrano, lettore e scrittore.

 

Oltre 5000 volumi disposti ordinatamente in ottocenteschi scaffali di legno e una finestra che si affaccia sul parco del Castello di Racconigi

Dal 1930 ai libri di Carlo Alberto si sono aggiunti quelli raccolti e collezionati da Umberto II di Savoia.